
Il Monaco Yacht Show
Blue Wake: il protocollo tecnico per la selezione delle soluzioni sostenibili al MYS 2025
Con il lancio di Blue Wake, un nuovo programma pensato per dare visibilità alle soluzioni più avanzate e responsabili adottabili dal comparto nautico dal punto di vista ambientale, il Monaco Yacht Show non si limita a promuovere la sostenibilità come concetto astratto, ma introduce un sistema di selezione e validazione pensato per identificare e valorizzare solo quelle soluzioni che rispondono a criteri tecnici stringenti.
Il Monaco Yacht Show con Blue Wake, insomma, alza l’asticella: parlare di sostenibilità non basta più, ora servono dati, verifiche e impatti misurabili. È un segnale importante per il settore, che spinge verso una nautica più trasparente e responsabile, anche sotto il profilo tecnico e industriale.
Il programma nasce in collaborazione con la Water Revolution Foundation, organismo indipendente già noto per il suo approccio scientifico alla sostenibilità nautica. Al centro dell’iniziativa c’è un processo di verifica che punta alla misurabilità dell’impatto ambientale, elemento spesso trascurato in comunicazioni di marketing ma oggi imprescindibile.
Per essere inserite nel programma Blue Wake, le tecnologie, i sistemi o i materiali dovranno superare una valutazione basata su criteri come riduzione delle emissioni: soluzioni che contribuiscono a ridurre CO₂, NOₓ o particolato, sia in fase di navigazione sia durante la produzione o il refitting; efficienza energetica, sistemi che migliorano il rapporto tra consumo e prestazione, come propulsioni ibride, ottimizzatori di carena, recupero energetico; materiali innovativi e circolari, uso di materiali riciclati o facilmente riciclabili, alternative ai compositi tradizionali, o vernici e rivestimenti a basso impatto ambientale; analisi del ciclo di vita (LCA), valutazione complessiva dell’impatto ambientale del prodotto, dalla produzione allo smaltimento.
Le aziende dovranno fornire documentazione tecnica, certificazioni (ove disponibili) e dati comparabili. Il team tecnico della Water Revolution Foundation valuterà anche la replicabilità e scalabilità delle soluzioni, favorendo tecnologie realmente applicabili nel settore.
Una volta approvate, le soluzioni Blue Wake non saranno collocate in una sezione separata, ma integrate nei percorsi espositivi. In pratica, i visitatori potranno incontrarle nei diversi stand, riconoscibili grazie a una specifica segnaletica Blue Wake, che funzionerà come una sorta di "etichetta di sostenibilità".
Tale approccio punta a normalizzare la sostenibilità come parte integrante del design e della tecnologia di bordo, anziché trattarla come un tema accessorio.
Per i fornitori di componenti, impianti o materiali, partecipare al Blue Wake rappresenta un’occasione concreta per posizionarsi sul mercato con credibilità tecnica, in un momento in cui armatori e costruttori richiedono sempre più prodotti certificabili e conformi ai nuovi standard ambientali (inclusi quelli IMO e UE).
Per i cantieri, invece, è uno strumento in più per comunicare valore reale in progetti su misura, dove la sostenibilità è un driver chiave nella scelta del layout impiantistico e dei materiali.
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