
Arcadia A80New
Arcadia A80New: il primo motoryacht RPH del cantiere che ridefinisce lusso e sostenibilità sotto i 24 metri
Un progetto inedito, frutto di un confronto acceso ma costruttivo all’interno del cantiere, ha dato vita all’Arcadia A80New: il primo Raised Pilot House (RPH) nella storia del brand, un motoryacht wide body pensato per inaugurare una nuova era senza rinunciare al DNA che ha reso Arcadia riconoscibile nel panorama della nautica di lusso.
Abbiamo appena assistito alla conferenza riservata alla stampa italiana specializzata del settore nautico, dove Ugo Pellegrino e Francesco Ansalone, rispettivamente presidente e direttore comunicazione e marketing di Arcadia Yachts, hanno presentato Arcadia A80New. Si tratta di un motoryacht caratterizzato da un layout tipo wide body, il primo RPH – Raised Pilot House –con il quale il cantiere campano reinventa l’equilibrio tra lusso, volumi e sostenibilità.
Con i suoi 131 Gross Tonnage di volume e oltre 250 metri quadrati di superficie vivibile distribuita su tre ponti, il nuovo Arcadia A80New ridefinisce i confini dell’abitabilità a bordo per la categoria degli yacht a motore sotto la soglia dei 24 metri. Il tutto con una cifra stilistica chiara e coerente: rispetto per l’ambiente, connessione continua con il mare e una visione dell’ospitalità che integra privacy, ergonomia e convivialità.
Una sfida identitaria e progettuale giocata con coraggio: Arcadia Yachts rompe un tabù interno con il lancio dell’A80New, il suo primo Raised Pilot House (RPH). Una scelta fortemente ponderata, frutto di anni di discussioni all’interno del team progettuale, che ha posto al centro del dibattito la possibilità di innovare senza snaturare il DNA che ha reso il cantiere un’icona nella nautica di nuova generazione.
A detta del team Arcadia, la sfida era “fare un RPH che fosse veramente Arcadia”. La risposta è arrivata: Arcadia 80 New non solo mantiene l’identità estetica e funzionale del cantiere, ma alza l’asticella del segmento, imponendosi come nuovo benchmark per comfort, sostenibilità, vivibilità e gestione degli spazi.
La silhouette esterna è immediatamente riconoscibile: linee tese, superfici vetrate dominanti e un equilibrio tra architettura e natura che rimane fedele ai principi ispiratori del brand. Il layout RPH consente di ottenere vantaggi operativi cruciali: separazione netta tra aree tecniche e spazi armatoriali, maggiore privacy e libertà di movimento per l’equipaggio, oltre a una migliorata visibilità dalla timoneria rialzata.
Come da tradizione Arcadia, la zona poppiera del main deck funziona da patio ombreggiato e fresco, in continuità con la beach area trasformabile. Le murate abbattibili amplificano la superficie utile, mentre la scala reale consente un accesso immediato e sicuro al mare, anche per gli ospiti più piccoli o anziani. È il concetto di “lusso funzionale” che da sempre guida le scelte stilistiche del cantiere.
L’interior design del nuovo A80 è sviluppato internamente dal team tecnico Arcadia, con un approccio sartoriale e filologico che rispecchiail concept dei precedenti modelli A96 e Sherpa 80. Il main saloon, immerso dalla luce naturale grazie a vetrate a tutt’altezza, viene ulteriormente amplificato visivamente da un gioco calibrato di specchi e superfici riflettenti. L'aria naturale circola liberamente, portando all’interno il profumo del mare, i suoni della rada e la sensazione di essere all’aperto.
A prua del ponte principale si trova la suite armatoriale full-beam, una zona di assoluto relax concepita con colori tenui, materiali soft-touch e forme avvolgenti. Grande attenzione è stata riservata allo stivaggio, con doppia armadiatura d’ingresso, vani nascosti e una configurazione funzionale che rispecchia l’utilizzo intensivo delle imbarcazioni anche per periodi prolungati.
Sottocoperta, il lower deck ospita quattro cabine: due VIP e due guest, tutte con bagno privato e docce ampie, coerentemente con la tendenza residenziale che questo tipo di unità devono oggi garantire. Gli ambienti sono progettati per il massimo comfort, con grande cura nei dettagli e con materiali eco-compatibili.
Un altro punto fermo del progetto è la cura degli spazi equipaggio. A prua, due cabine per quattro membri con servizi privati e una comoda dinette garantiscono comfort e funzionalità. Il collegamento diretto con la galley tramite una scala laterale permette di isolare i flussi di servizio, valorizzando la privacy a bordo.
Il layout così concepito riflette una regola aurea molto cara al cantiere: “happy crew, happy owner”. In altre parole, garantire il benessere dell’equipaggio migliora sensibilmente la qualità del servizio e la soddisfazione dell’armatore.
A livello propulsivo, Arcadia conferma la scelta consolidata dei sistemi Volvo Penta IPS, con le varianti dei modelli 1200 o 1350, propulsioni e motori adottati fin dal lancio del primo Sherpa 60. La piattaforma IPS consente una manovrabilità superiore, un pescaggio ridotto e la possibilità di sfruttare i volumi nobili a centro barca, spostando verso poppa fonti di vibrazione e rumore.
La velocità massima prevista è di 21 nodi, con una crociera confortevole tra i 16 e i 17 nodi. L’autonomia è interessante: oltre 500 mn a 15 nodi e più di 850 mn a 10 nodi, rendendo l’A80New adatto anche a itinerari long-range.
Grazie al supporto di CMC Marine, è stato sviluppato un avanzatosistema di stabilizzazione a pinne, essenziale per garantire comfort in navigazione e in rada, oggi sempre più richiesto anche su barche sotto i 24 metri.
Fedele alla sua vocazione ecologica, Arcadia ha ulteriormente potenziato l’efficienza dei suoi pannelli solari, arrivando a raddoppiare la resa per metro quadro rispetto al 2010. Su A80New, i moduli fotovoltaici garantiscono fino a 4,5 kW di potenza, riducendo la necessità di generazione termica e migliorando l’efficienza globale.
Il cantiere dichiara consumi inferiori dal 15 al 25% rispetto ai concorrenti diretti alle velocità operative tipiche di Arcadia (12–15 nodi). Un dato importante per un segmento sempre più attento all’impatto ambientale e ai costi di gestione.
Grazie a un’abitabilità rara per la categoria, un upper deck da superyacht, cinque cabine ospiti, sistemazione equipaggio ottimale e una propulsione efficiente, Arcadia 80 New si posiziona come unico nel panorama odierno dei 23,98 metri.
Interessante anche il prezzo, a partire da 6.2 milioni di euro.
Caratteristiche principali Arcadia A80New:
LOA: 23,98 m - Larghezza: 7,10 m - Dislocamento a pieno carico: 78 t - Motorizzazioni: Volvo IPS 1200 o 1350 - Velocità max: fino a 21 nodi - Range: oltre 850 nm a 10 nodi - Ospiti: 10 (+2 con letti pullman) - Cabine ospiti: 5 - Bagni: 6 - Equipaggio: 4 in 2 cabine con bagno - Pannelli solari: fino a 4,5 kW
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