Valentine Rodriguez, Ilha do Guajiru, Brasile - Foto Romantsova

Valentine Rodriguez, Ilha do Guajiru, Brasile - Foto Romantsova

GKA World tour: a Chabloz e Sol il mondiale Kitesurf freestyle 2020

Sport

25/11/2020 - 09:22

Brasile, Ilha do Guajiru, 4 giorni di acrobazie tra vento teso, mare calmo e sole intenso, tipico scenario della costa nord del Brasile, a circa 200 chilometri da Fortaleza. Gli atleti del mondiale Kitesurf, si ritrovano qui per la prima volta dopo lo stop imposto dal Covid-19 e sono chiamati a esprimere tutto il loro potenziale in un’unica tappa, valida per l’assegnazione del titolo mondiale 2020.

È stata una vera e propria gara esplosiva, con i punteggi più alti mai raggiunti in questa competizione, con salti presentati per la prima volta all’interno di una gara ufficiale. Il pubblico è accorso numeroso per tifare dal vivo i propri eroi. Qui gli sport acquatici sono molto seguiti e anche i più piccoli hanno avuto l’occasione di intrattenersi e farsi fotografare con i loro paladini.

L’organizzazione del GKA è stata impeccabile, garantendo il massimo della sicurezza attraverso dispositivi di protezione e distanziamento anche tra il pubblico, che non ha mancato il prestigioso appuntamento. Inoltre, l’organizzazione ha garantito, come sempre, la copertura integrale dell’evento attraverso le piattaforme social. È stato così possibile seguire la gara in tutte le sue fasi, già dalle prime manche eliminatorie, per giungere poi alle semifinali, dove per la categoria donne si sono date battaglia per un posto in finale Nathalie Lambrecht dalla Svezia, Rita Arnaus e Claudia Leon dalla Spagna, Therese Taabbel dalla Danimarca.

 

Rita, dimostrando potenza e sicurezza è saltata subito al comando della sua heat. Nathalie e Claudia seguono cercando di contendersi il secondo posto valido per l’ingresso in finale. Therese purtroppo nell’atterraggio del secondo “trick” si procura una distorsione al ginocchio sinistro e dovrà abbandonare la sessione. Alla fine la spunteranno le due spagnole Rita e Claudia.

Nella seconda manche delle semifinali saranno Katarzyna Lange dalla Polonia, Paula Novotna dalla Repubblica Ceca, Pippa van Iersel dai Paesi Bassi e Mikaili Sol dal Brasile a dar vita a un'intensa lotta.

Pippa van Iersel, soprannominata “Il destroyer olandese”, inizia il suo turno con il botto, infliggendo un alto ritmo già dalle prime battute, Paula non è da meno è risponde su ogni manovra mantenendosi vicina all’avversaria. Mika già campionessa nel 2019 è assolutamente inavvicinabile dalle altre, troppo al di sopra per tecnica e potenza, guadagna così la testa della heat. Katarzyna, pur disputando una buona gara, non ha scampo e si piazza quarta.

La prestazione di Paula non basta purtroppo per arrivare in finale, quindi rimarranno Mikaili Sol e Pippa van Iersel contro Claudia e Rita!

Nella finale femminile Pippa entra in acqua per prima, chiudendo un Backside 313 con un punteggio di 6.40 punti. Claudia è la successiva e propone lo stesso trick, ma segna però solo 4.40 punti, e Rita lo stesso con 5.90 punti.

La successiva è Mikaili Sol con un perfetto Heart attack, segna 8.77 punti e prende il comando. Ma Rita, con un Hinterberger 3 realizza 6.73, prendendo la prima posizione.

Le due atlete si contendono così il primo posto fino al terzo salto, quando Mikaili Sol esprime tutto il suo valore alzando l'asticella di netto con un punteggio di 9.00, riprendendo di forza il primo posto. Rita risponde con uno splendindo S-Mobe, segnando 8.63 e risale incredibilmente al comando. Pippa e Claudia sono a questo punto eliminate dalle prime due posizioni.

L'ultimo tentativo di Pippa è un grande S-Bend 1 con un punteggio di 7.2, grazie al quale si assicura il terzo posto.

Claudia tenta una mossa finale ma manca il suo KGB, il che significa che arriva al quarto posto assoluto dopo un ottima sessione.

Rita conclude la sua manche con un ultimo trick, un grande Heart Attack molto ben eseguito e un punteggio di 8.77, finendo seconda dopo Mika che si è assicurata la vittoria con un Backside 313 come suo salto finale e ha vinto la divisione femminile del SuperKite Brasil 2020!

La semifinale maschile è stata invece dominata dai brasiliani, con un solo svizzero a tenere testa Maxime Chabloz.

Liam Whaley, il talentuoso rider spagnolo, si è invece infortunato al ginocchio purtroppo, durante la gara ed ha dovuto ritirarsi dalla competizione. Sarebbe stato un sicuro candidato per il podio. Maxime ha aumentato progressivamente i suoi punteggi durante la manche, inserendo trick sempre più complessi, con Erick e Alex che si alternano al secondo e terzo posto. Alex Neto cade nel suo ultimo tentativo, lasciandolo in terza posizione, il che significa che Maxime Chabloz ed Erick Anderson passano alla finale.

Nella seconda manche invece si contendo il passaggio alle finale, in una battaglia brasiliano-colombiana Valentín Rodríguez e Juan Rodríguez dalla Colombia e Manoel Soares e Guilherme Costa dal Brasile.

Juan Rodríguez inizia la manche con un solido punteggio di 8.27, e mostra veramente quanto lavoro ha fatto quest'anno. Guilherme Costa impreciso negli atterraggi non riesce mai ad entrare del tutto in gara.

L'attuale campione del mondo Valentín Rodríguez, anche lui troppo deconcentrato, cade su quasi tutti i tentativi di trick, forse sentendo troppo la tensione della competizione e quindi finisce al quarto posto. Manoel Soares al secondo e Juan Rodríguez al primo posto passano in finale.

Nella finale maschile abbiamo Maxime Chabloz, Manoel Soares, Erick Anderson e Juan Rodríguez che si danno battaglia senza risparmiarsi.

Maxime apre la finale con un 319, ma non riuscendo a realizzare un atterraggio pulito segna solo 3.57. Erick Anderson chiude un perfetto Stalefish KGB 5, facendo impazzire la folla e guadagnandosi un fantastico 9.37. Maxime Chabloz, non può mollare e al suo secondo tentativo di trick con un Double Grab Mobe 5, ottiene un solido 8.50. Il prossimo è Manoel Soares, che con un elegante 319, segna un punteggio alto e prende il comando sopra Maxime. Juan presenta un 317 di media difficoltà, e non riesce ad uscire dalla quarta posizione.

Dopo, è un susseguirsi di salti di altissimo livello che fanno segnare una media di punti mai realizzati in una competizione mondiale. Fino a quando Maxime con un Mobe 7 grab, segna un perfetto 10.00, che non lascia scampo! Il prossimo è Manoel con un KGB Blind grab chiude la manche, ma segna solo 6,23 e rimane in terza posizione, quindi il titolo va allo svizzero Maxime Chabloz, con il brasiliano Erick Anderson vicino al secondo posto!

Questi i primi tre classificati per categoria

Classifica Uomini

1° Maxime Chabloz (Svizzera) 36.73 - 2° Erick Anderson (Brasile) 34.33 - 3° Manoel Soares (Brasile) 30.43

Classifica Donne

1° Mikaili Sol (Brasile) 36.17 - 2° Rita Arnaus (Spagna) 30.96 - 3° Pippa van Iersel (Olanda) 24.87

Marco Cristofari

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