Avator 20e e 35e: cresce la gamma dei fuoribordo elettrici Mercury

Motori marini

27/10/2023 - 07:37

Mercury Marine scende di nuovo in campo sul fronte caldissimo dei propulsori elettrici per la nautica, con l’obiettivo di dare un forte impulso alla loro diffusione e conseguentemente implementare un mercato che a oggi possiamo considerare ancora agli albori.

Dopo Avator 7.5e, lanciato al Consumer Electronics Show (CES) dello scorso gennaio, la divisione motoristica di Brunswick Corporation ha infatti presentato al recente Salone Nautico di Genova i fuoribordo Avator 20e e 35e, modelli già in vendita, ai quali seguirà la presentazione di altri due fuoribordo per arrivare a un totale di cinque modelli in gamma entro il 2024.

Entrambi i modelli Mercury, Avator 20e e Avator 35e, portano con sé numerose innovazioni già osservate nel precedente modello Avator 7.5e. Tra queste spicca l’uso della pionieristica, almeno in ambito nautico, tecnologia del motore elettrico a flusso trasversale - chiamato così perché il flusso del campo magnetico si sviluppa in direzione assiale tra rotori e statori, parallelo all’asse di rotazione, invece che perpendicolare come accade nei motori elettrici a flusso radiale – soluzione che li rende più compatti, leggeri, efficienti e in grado di sviluppare valori di coppia maggiori rispetto ai motori elettrici tradizionali.

Le sigle 20e e 35e dei nuovi Avator identificano la potenza erogata dai loro rispettivi motori 2 kW e 3.5 kW, che secondo il costruttore garantiscono accelerazioni equiparabili ai motori endotermici Mercury rispettivamente da 5HP e da 9.9HP.

Mastervolt, del gruppo Navico (che fa parte assieme a Mercury di Brunskick) ha appositamente progettato la batteria agli ioni di litio che dà energia agli Avator 20e e 35e, un accumulatore da 2300 Wh sviluppato esclusivamente per applicazioni marine. È a prova di caduta e con classe di impermeabilità IP67.

I diportisti possono scegliere se connettersi direttamente a una batteria da 2300 Wh per la massima semplicità e portabilità, o estendere la portata e l'autonomia dei propri fuoribordo elettrici aggiungendo un Avator Power Center, che offre la possibilità di mettere fino a quattro batterie in serie. Il Power Center funge da hub centrale per i collegamenti dei cavi di alimentazione, consentendo un'installazione semplice del pacco batterie. I collegamenti del cavo di alimentazione alla batteria sono facili e veloci grazie al connettore twist-lock che non richiede attrezzi per il montaggio.

I caricabatterie Avator monitorano costantemente la tensione e la corrente per garantire una carica sicura ed efficace. In caso di anomalie possono spegnersi autonomamente per proteggere la batteria.

Riguardo i tempi di ricarica della singola batteria, il caricabatterie Avator standard da 230 W impiega circa 10 ore per portare da 0 al 100% l’energia di un accumulatore da 2300 Wh ma può essere richiesto come optional anche un caricabatterie da 520 W in grado ridurre il tempo di carica di oltre il 50%.

I fuoribordo elettrici Avator hanno testa, gambo e piede realizzati in materiale composito ad alta resistenza con un’elica a tre pale appositamente progettata per massimizzare la spinta ottimizzando l’energia erogata dalla batteria in termini di durata.

Offerti con barra guida o telecomando, i fuoribordo elettrici Avator 20e e 35e sono ideali per spingere piccoli natanti oppure come motori ausiliari per le barche dei pescatori che li possono utilizzare, ad esempio, nella traina a lento moto praticamente senza rumore.

L’interfaccia col pilota è garantita da un display a colori che istante per istante offre informazioni chiare sull’autonomia e da una barra di comando che può indifferentemente essere da destra o dalla sinistra del motore. Grazie al modulo SmartCraft Connect integrato, gli Avator possono essere connessi in modalità wireless all'app Mercury Marine scaricabile sul proprio dispositivo mobile, in modo da consentire la visualizzazione di una serie di informazioni accessorie riguardanti le prestazioni, i dati ambientali e le mappe di navigazione.

Concludendo, Mercury con la propria gamma di fuoribordo elettrici Avator sta abbattendo le barriere d'accesso alla nautica elettrica, rendendola sempre più alla portata dei diportisti di tutti i giorni.

Andrea Macaluso

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