Aggiornamento sul naufragio del Perini Navi Bayesian: recuperato un corpo, fra i dispersi l'armatore, Michael Lynch

Editoriale

19/08/2024 - 15:27

Mentre sono in corso le ricerche dei sei dispersi, fra i quali anche l’armatore dello yacht affondato, Michael Lynch, il corpo di un uomo è stato individuato accanto al Perini Navi Bayesian e poi recuperato. Da quanto riporta il Corriere della Sera a bordo del superyacht, oltre ai 12 membri dell’equipaggio, vi erano 10 dipendenti della Invoche, società di software dello stesso Lynch, in vacanza premio. Alcuni corpi sarebbero già stati individuati all’interno dello scafo.

Per capire realmente cosa sia accaduto, quale sia la causa che ha portato all’affondamento del Bayesian - uno dei 50 yacht a vela più grandi al mondo, varato nel 2008 nei cantieri viareggini di Perini Navi con il nome di Salute - ci vorrà probabilmente del tempo. Difficile fare ipotesi ma dalle notizie raccolte in rete, dalle testimonianze di chi è intervenuto sul luogo del disastro, pare che la preziosa e tecnologica nave da diporto di 56 metri sia colata a picco dopo aver perso l’albero.

Alto 75 metri, costruito in Olanda dalla Rondal, azienda specializzata nella realizzazione di rig per grandi yacht a vela, al tempo della costruzione, nel 2008, è stato l’albero da Guinnes dei primati, il più grande mai realizzato in alluminio. Tanto per dare l’idea, è stato progettato per sostenere ben 3.000 mq di vele, quasi la metà di un campo da calcio.

L’evento scatenante, la causa del disalberamento non è ancora certo sia stata una tromba d’aria oppure di un downburst, un fenomeno meteorologico che si può formare durante un temporale quando una corrente d’aria molto forte precipita e raggiunge il suolo schiantandosi violentemente. Una volta che impatta terra o sul mare, ne sussegue una sorta di esplosione, un “burst”, che espande l’aria orizzontalmente a velocità che possono superare abbondantemente i 100 km/h, con raffiche fino a 150/180 km/h. C’è da capire come e dove l’albero non abbia retto la forza devastante del vento e quali danni abbia inflitto allo scafo una volta strappato, tali da farlo inabissare in pochi minuti.

Perini Navi Bayesian, un superyacht da 473 GT di stazza, lungo 56 metri per 11,51 di baglio e con un pescaggio di 9,73 m, nel 2016 aveva subito un refit presso il cantiere Astilleros de Mallorca dove l’albero era stato smontato, messo a terra e tutto il sartiame era stato aggiornato dalla RSB Rigging Solutions, prima di essere rimesso in opera a bordo dell’imbarcazione.

Qui trovi ulteriori aggiornamenti

PREVIOS POST
Affondato il Perini Navi Bayesian (ex Salute) in Sicilia: sei i dispersi
NEXT POST
Sky Sport, al via lo spettacolo dell'America's Cup