Il porto di Viareggio, fonte YARE
Porto di Viareggio: approvato piano d'intervento per lo studio dei fondali del porto
Il segretario dell'Autorità portuale della Toscana, Alessandro Rosselli, ha affidato alla ditta Terra & Aria di Lucca il servizio di “Rilievo batimetrico topografico del tratto di mare antistante il porto di Viareggio, dell’avamporto e delle relative aree di ripascimento poste a Nord, oltre al canale Burlamacca e alle darsene interne, per l’importo indicato nell’offerta economica, pari a 35.000 euro".
Il decreto è stato firmato “Valutata l’urgenza di acquisire i dati batimetrici nell’ambito della determinazione della sicurezza alla navigazione”, visto che l'accesso dall'esterno al porto è assai difficoltoso a causa della barra sabbiosa subacquea che si estende dalla punta del molo di Levante verso Nord per centinaia di metri. A causa di questo ostacolo, sul quale sono stati fatti negli anni vari interventi senza ottenere risultati permanenti, talvolta sono state anche annullate regate veliche perché i frangenti investirebbero pericolosamente le imbarcazioni sulla dritta.
“In più di una occasione – dice Silvio Dell'Innocenti direttore sportivo della Società Velica Viareggina – abbiamo dovuto annullare le regate per impraticabilità dell'ingresso in porto, come avvenuto durante i recenti campionati italiani giovanili in doppio.” Anche la scorsa settimana un veliero è rimasto insabbiato a causa della scarsa profondità del canale di entrata.
Le indagini specifiche oggetto dell'appalto, avranno luogo fino a gennaio prossimo mediante l'uso di un apparato galleggiante a controllo remoto denominato Easykat dotato di un sonar scan, e dell'unità “Ice Two”. Tali rilievi serviranno poi per fare una completa mappatura anche in vista di interventi di messa in sicurezza della navigazione dentro e fuori dal porto. La Capitaneria di Porto ha emanato un'ordinanza che impegna tutti i diportisti ad osservare la distanza minima di 30 metri dalle unità impegnate nei rilievi, oltre a mantenere la velocità minima negli specchi d’acqua interessati.